Il serbo offerto ai giallorossi da Ramadani
Lunedì sera Ramadani ha offerto Vlahovic alla Roma. L’agente non è passato dal Ceo Fienga, ma ha contattato direttamente i Friedkin. Si tratta della prima volta che accade dal cambio di proprietà. Dan e Ryan hanno preso tempo per la chiusura della trattativa per Borja Mayoral. Un retroscena che regala una luce diversa al rallentamento emerso sull’attaccante spagnolo. La Roma è consapevole che per Vlahovic i margini di manovra sono ridotti, visto che la Fiorentina chiede 25 milioni.
Ma l’identikit del serbo entra di diritto nella lista ristretta del possibile vice Dzeko. Al netto delle smentite il giocatore è sul mercato, la scintilla con Iachini non è mai scattata e la possibile cessione di Chiesa, o Milenkovic, regalerebbe a Commisso il denaro per prendere Piatek. Anche l’ingaggio non è da sottovalutare visto che il serbo a Firenze guadagna meno di un milione di euro. A Vlahovic stanno pensando anche Verona e Parma disposte a prenderlo in prestito per un anno. A fronte di un affondo della Roma, però, dubbi per lui non ce ne sarebbero. Borja Mayoral per costi è il preferito. Fienga ha un’intesa di massima con il Real Madrid (un milione per il prestito e 12 per il diritto di riscatto) che, tuttavia, preferirebbe liberarsi di Jovic. Lo scrive Il Messaggero.