“La nostra prestazione è stata ottima, ci è voluto solo un gran gol di Edin. Sappiamo che campione è”
Claudio Ranieri, ex tecnico della Roma e oggi alla Sampdoria, ha parlato a DAZN al termine della gara persa 1-0 dalla sua squadra contro i giallorossi. Decisivo il gol di Dzeko.
Avevate iniziato bene il match…
“Abbiamo cercato di non far giocare i calciatori con più qualità. La nostra prestazione è stata ottima, ci è voluto solo un gran gol di Edin. Sappiamo che campione è, al momento giusto sa tirare fuori il gol, complimenti a lui e alla Roma. Ma noi siamo stati compatti, mi è piaciuta la reazione, fino all’ultimo abbiamo cercato il pari, per me vale molto”.
Dovevate fare meglio con il pallone tra i piedi.
“Dovevamo gestire meglio quando dovevamo attaccare o tenerla. A dirlo è facile, in campo è più difficile. In contropiede abbiamo sbagliato, ma avevamo davanti una Roma concentrata e determinata che non ci ha lasciato fare ciò che volevamo”.
Ekdal, si capisce quanto sia intelligente, anche tatticamente…
“Lo conosco bene, lo avevo alla Juve da ragazzino. E’ di estrema praticità, elegante nel gioco, sempre a disposizione e sempre un punto fermo della Samp”.
Osti è stato netto sul mercato, cosa ne pensa lei?
“Io in questo inizio di campionato ho avuto a disposizione solo Quagliarella e La Gumina, aspettiamo quindi questo tipo di rinforzi, ovvero gli assensi come Gabbiadini. Dal mercato non mi aspetto niente, se c’è qualcosa ben venga, ma non dobbiamo fare niente di importante. Lo abbiamo fatto ad agosto. Sono contento così”.
Ci eravamo lasciati con le lacrime dell’Olimpico..
“Quando si gioca senza pubblico non è calcio. Dobbiamo giocare però, facciamo di necessità virtù. I tifosi sono la nostra linfa, ci spronano. Senza di loro è un calcio asettico. Oggi non ho sentito l’emozione del ritorno, senza di loro non ci si emoziona. Loro sono la miccia dell’emozione”.