Un altro brillante calciatore si è affacciato in Primavera
Nella Roma Primavera in questo ultimo periodo sta trovando sempre più spazio il giovane difensore centrale classe 2002 Raul Morichelli. Nel recente match contro la Sampdoria, mister Alberto De Rossi ha dovuto rinunciare a Feratovic squalificato e ha deciso di lanciare il giovane difensore romano nato a Marino. La risposta è stata ampiamente positiva e così è arrivata la conferma anche nella sfida con il Sassuolo dove è stato tra i migliori in campo con una prestazione molto solida e attenta.
La storia
Morichelli arriva alla Roma in U14 dalla produttiva società dilettante Nuova Tor Tre Teste che in quella stagione cede anche i 2002 Mattia Ciucci ed Edoardo Travaglini ai giallorossi (ora entrambi giocano nel Lecce). Raul da giovanissimo era un difensore con ottima tecnica ma con un fisico poco sviluppato: in U15 però arriva un cambiamento sorprendente.
Durante quella stagione è costretto a fermarsi per la fastidiosa sindrome di Osgood Schlatter che colpisce soprattutto i giovani tra i 12 e i 15 anni e il suo corpo subisce una profonda trasformazione. In pochi mesi acquista tantissimi centimetri in altezza modificando completamente la propria struttura. Quel giovanissimo difensore poco fisico si era trasformato in un gigante: oggi la sua altezza è superiore a 1.90.
In U16 il suo minutaggio aumenta e pian piano inizia a prendere confidenza con la nuova struttura ma il cambiamento non risulta facile da metabolizzare. Modificandosi il fisico di conseguenza deve cambiare lo stile di gioco. Inoltre la nuova struttura al tempo andava riempita con massa muscolare per risultare efficace.
In U17 inizia a trovare più continuità con mister Fabrizio Piccareta e si guadagna la conferma per la stagione successiva in U18 dove finalmente trova per la prima volta la maglia da titolare da inizio stagione. Purtroppo il campionato 2019-2020 si interrompe presto a causa del Covid e la sua crescita calcistica subisce un nuovo stop.
Il presente
In questa ultima estate Morichelli viene promosso nella squadra primavera insieme al collega di reparto Ciucci ma, dopo gli acquisti di Feratovic e Vicario, De Sanctis si è trovato costretto a cedere un difensore della rosa e tra Morichelli e Ciucci la scelta è caduta su Ciucci. Quindi Morichelli è rimasto a disposizione di mister De Rossi inizialmente come cambio dei difensori titolari che erano Ndiaye, Vicario e Feratovic con Buttaro prima alternativa. Questa gerarchia è andata avanti fino a metà febbraio, ma poi è arrivato quel Sampdoria-Roma che ha rappresentato la svolta nel percorso del giovane centrale romano.
Fisicamente è tra i più pronti della Roma Primavera, tecnicamente ha sempre avuto ottime qualità infatti la Roma decise di prenderlo quando ancora non aveva questo fisico. Il dinamismo in relazione alla struttura è ottimo. Potenzialmente sembra avere tutte le qualità per fare strada nel mondo del pallone. Potrebbe essere una grande rivelazione di questa primavera giallorossa che in casa forse ha trovato uno dei difensori del futuro. Tutto ciò grazie alla pazienza nell’aver aspettato un ragazzo che ha attraversato tante difficoltà ma ora sembra pronto per il salto di qualità definitivo.
Il futuro
Ultimamente Morichelli si sta allenando sempre più spesso anche con mister Fonseca che sembra apprezzare le sue qualità. Ndiaye, Vicario e Feratovic hanno dimostrato ottime capacità ma anche qualche limite. Raul in futuro potrebbe facilmente scavalcare tutti nelle preferenze del mister portoghese.
Inoltre in Europa League l’unico titolare della primavera schierabile è proprio lui dato che i 3 colleghi stranieri non hanno ancora i 2 anni nelle giovanili giallorosse che servono per essere inseriti in lista Uefa.
(a cura di Filiberto “Roma Youth”)
