Data storica per il tifo giallorosso
Correva la stagione 1972/1973, ventunesima giornata di campionato, durante il derby della capitale i giallorossi conquistano la Sud.
L’11 marzo 1973 è l’inizio di una leggenda, perché sì, la Curva Sud è leggenda, è storia, ma sopratutto è casa, di tanti tifosi ma anche di tanti giocatori.
E’ lo stesso Totti che nella sua lettera di addio, il 28 maggio 2017, afferma ” I tifosi e la Curva Sud, un riferimento per noi romani e romanisti…. Vi amo”.
Un amore, un punto di riferimento che oggi compie 45 anni.
La storia di una conquista leggendaria o un mito fantasioso?
Ci sono due versioni di storia che raccontano l’assegnazione della curva sud ai romanisti e la curva nord ai laziali: quella di una conquista leggendaria e quella della “cacciata biancoceleste”.
La prima descrive i giallorossi come tifosi- eroi che hanno lottato per ottenere il loro posto, dall’altra si parla dell’intervento della Polizia di Stato che ha separato le due tifoserie.
Fino all’11 marzo 1973 la Sud era la casa di entrambe le squadre della capitale (era il settore dei tifosi di casa), ma la settimana prima del derby la società biancoceleste aveva inviato un comunicato al tifo laziale con l’intento di far occupare la Sud.
Il giorno del derby, i romanisti trovarono all’ingresso della Sud un gruppo di laziali che, oltre ad essere entrati prima dell’apertura ufficiale dei cancelli, avevano occupato il muretto che era solito dei giallorossi.
I romanisti raccontano che con tafferugli e scontri i laziali, in netta minoranza, furono “isolati” verso la Tevere e a inizio partita 3/4 della Sud era giallorossa. La “presa della Sud” non finisce qui, perché nella partita di dicembre Lazio-Roma, i tifosi hanno messo i picchetti giallorossi per impedire ai biancocelesti l’accesso alla curva.
I laziali, difendono il loro punto di vista parlando di un intervento delle forze dell’ordine in entrambe le partite. A marzo li spostarono verso la Tevere per ristabilire l’ordine, mentre a dicembre la Polizia di Stato in accordo con i capi delle due tifoserie ha assegnato alla Roma la curva Sud e alla Lazio la Curva Nord.
Quale sia la versione ufficiale non la sappiamo, sta nel nostro spirito da tifoso credere quella che più ci piace, ma in entrambi i casi possiamo dire che se quella di marzo è una prima conquista del territorio della Sud, con la partita del 9 dicembre 1973 la curva diventa al 100% un simbolo romanista.