L’inglese ancora fermo ai box
Per rivedere Chris Smalling tra i convocati di José Mourinho ci vorrà almeno un altro mese. L’infortunio al flessore rimediato dal trentunenne lo scorso 3 ottobre durante i minuti finali di Roma-Empoli, ha spinto il dipartimento medico di Trigoria a seguire la strada della cautela nel percorso di recupero intrapreso dall’ex Manchester United: una scelta legata anche alla storia clinica del giocatore che – ormai dalla scorsa stagione – ha trascorso più giorni in infermeria che in campo a causa dei numerosi problemi muscolari, a cui vanno aggiunti quelli al ginocchio sinistro e perfino un’intossicazione alimentare.
L’obiettivo è quello di avere a disposizione il difensore Genoa-Roma del 21 novembre (prima gara dopo la pausa per le Nazionali) ma la priorità è quella di evitare una nuova ricaduta. In una rosa “dicotomica” – come l’ha definita José Mourinho – il centrale inglese rappresenta una di quelle alternative considerate all’altezza dei titolari e consentirebbe al tecnico di avere maggiori soluzioni in difesa. Lo scrive “Il Tempo”.