12 anni fa ci lasciava il più grande allenatore della Roma
Il 5 novembre 2007 veniva a mancare, all’età di 85 anni, uno dei personaggi più rappresentativi della storia della Roma: Nils Liedholm.
Nato a Valdemarsvik, cittadina della Svezia meridionale, ha trascorso in Italia 12 anni da calciatore, tutti con la maglia del Milan e oltre 30 anni da tecnico. Assieme a Gunnar Nordahl e Gunnar Gren compose negli anni ’50 il famoso Gre-No-Li che fece le fortune del Milan.
Da tecnico è legato in particolar modo a Milan e Roma: con i rossoneri vinse lo scudetto della stella nel 1979 mentre portò i giallorossi al titolo nel 1983, dopo un digiuno di 41 anni. Con la Roma, inoltre, arrivò in finale nella Coppa dei Campioni 1983-1984, perdendo contro il Liverpool ai rigori, all’Olimpico di Roma.
Con la Roma vinse anche tre Coppe Italia nel 1980, 1981 e 1984. Fu uno dei pionieri del gioco a zona in un periodo storico, come quello degli anni ’80, dove dominava la marcatura a uomo.
Soprannominato “Il Barone” per la sua signorilità, ebbe l’onore di essere immortalato nel primo storico album di figurine Panini. Tra le altre ha allenato anche la Fiorentina e alla guida dei viola fece debuttare Giancarlo Antognoni. Una volta ritiratosi, Liedholm, è rimasto in Italia, trascorrendo gli ultimi anni a Cuccaro Monferrato, in Piemonte, dove potè dedicarsi ai suoi amati vigneti.
Nel 2011 viene fondata a Cuccaro Monferrato, da un gruppo di suoi grandi estimatori e con l’appoggio del figlio Carlo e dei nipoti, l’“Associazione Nils Liedholm“ che nello stesso anno istituisce un premio in memoria dell’indimenticato “Barone”: il “Premio Liedholm – campione sul campo, signore nella vita”.