Sami Khedira in un’intervista a ESPN torna a parlare dell’esperienza che ha avuto con lo Special One
Sami Khedira, ex centrocampista di Juventus e Real Madrid, in un’intervista a 360° a ESPN fa un tuffo nel suo passato, ricordando l’esperienza che ha avuto con lo Special One. Ecco le sue dichiarazioni:
“Inizialmente non pensavo che José Mourinho mi cercasse. Successivamente l’ho chiamato e mi disse che voleva che io andassi con lui a Madrid. I colloqui con lui sono durati 2 o 3 minuti e gli spiegai quali erano le mie ambizioni che erano parallele alle sue, ovvero vincere.”
“Incontrare José è stato fantastico. Ricordo ancora il primo allenamento con lui e comunicò alla squadra che gli allenamenti sarebbero durati 90 minuti, come la partita. Dopo il primo allenamento tornai in camera distrutto”
“ Dopo quella sessione, siamo risaliti sull’autobus, ed era solo due file avanti a me, e mi ha detto di guardare la formazione del giorno dopo perché sarei partito titolare. Mi sono guardato intorno e l’ho visto che mi guardava e sorrideva. È stato fantastico e mi ha dato molta fiducia. Aveva bisogno di me. Mi viene la pelle d’oca a pensarci”.
“Dopo tre anni però andò tutto a pezzi con Mourinho. Forse è normale dopo due anni intensi ed i giocatori si erano stancati, soprattutto della leadership”.