Prende forma il progetto dello Stadio a Pietralata
Lo scopo dell’operazione Pietralata, a parte il senso di appartenenza con una casa di famiglia, risponde in definitiva alla medesima strategia di Pallotta: accrescere in via strutturale i ricavi della Roma. Lo stadio che i Friedkin hanno in mente comprende si attività commerciali e ricreative, però legate all’anima sportiva. Niente business park, probabilmente sì a un centro commerciale di grandezza media, sì a ristorazione, a museo del Club e cose del genere. Per la capienza inutile andarci cauti tagliandola a 45mila.
In un campionato dove le restrizioni Covid l’hanno fatta da padrone, la Roma ha avuto una media di 41.911 spettatori con un picco massimo di 64.266. Quindi il tutto non sarò inferiore allo Stadio Olimpico. Una delle forze della Roma è il pubblico, quindi, traslando sul piano economico, la biglietteria. Una valutazione di esperti risalente all’impianto mai realizzato da Pallotta parlava di un surplus a bilancio di 60 milioni di euro. Come si vede possedere uno stadio di proprietà equivale ogni anno a qualificarsi alla Champions League. Lo scrive “Il Corriere dello Sport”.