A Monza una partita da vincere ad ogni costo per riprendere slancio nella corsa Champions
Karsdorp, Smalling, Kumbulla, Llorente, Wijnaldum, Matic, Bove, Dybala e Belotti: tra infortuni e squalifiche, José Mourinho rischia di dover rinunciare a 9 calciatori per la gara di mercoledì a Monza, una partita da vincere ad ogni costo per riprendere slancio nella corsa Champions, che ora vede i giallorossi appaiati con le milanesi al quarto posto in classifica, con due punti di vantaggio sull’Atalanta.
Tranne Bove, per tutti gli altri sarà quasi impossibile essere a disposizione, con Dybala e Wijnaldum che al massimo potranno andare in panchina. In questa situazione di assoluta emergenze, Mourinho dovrà dare fondo a tutta la rosa: con il Milan è stato rispolverato anche Camara, che non metteva piede in campo dalla gara contro il Sassuolo (12 marzo), e col Monza la formazione è in alto mare.
Senza Matic, con Wijnaldum che non è ancora pronto, con l’arretramento di Cristante mancherebbe però il regista: l’alternativa al ritorno a 4, quindi, è l’utilizzo di Celik come “braccetto”, con Zalewski e Spinazzola (o El Shaarawy) esterni, Cristante e uno tra Bove, Camara o Tahirovic al centro, Pellegrini e Solbakken (o El Shaarawy) alle spalle di Abraham. Ieri si è allenato con la prima squadra anche Keramitsis, difensore centrale che pochi giorni fa ha segnato il gol che ha permesso alla Primavera di vincere la Coppa Italia: sarà sicuramente convocato, ma difficilmente partirà titolare. Lo scrive il Corriere della Sera.