Solo una penalità da 5 milioni che i Friedkin pagheranno: rispettati gli accordi di settembre
La Roma, insieme ad altre sette squadre tra cui Inter, Milan e Juventus, ha firmato un accordo con la UEFA chiamato “settlement agreement” che richiedeva alle squadre di rispettare dei vincoli finanziari specifici nei loro bilanci. Nel contesto di questo accordo, la Roma ha già subito una penalità economica di 5 milioni di euro, trattenuti dalla UEFA.
Le squadre coinvolte rischiavano anche sanzioni sportive, come la riduzione delle liste UEFA da 25 a 23 giocatori o addirittura l’esclusione dalle competizioni europee. La Roma, così come l’Inter, ha avuto problemi nella scorsa stagione e anche nella prossima nel registrare determinati giocatori a causa delle restrizioni finanziarie imposte dall’accordo. La società Friedkin ha collaborato con la UEFA per evitare sanzioni più gravi, cercando di guadagnare ulteriori soldi attraverso le cessioni dei calciatori.
Le cessioni di Tahirovic, Missori, Volpato, Kluivert e Perez sono state finalizzate per evitare problemi alla squadra e ridurre l’importo della multa che il club dovrà pagare alla UEFA, che si stima essere inferiore a 5 milioni di euro. I Friedkin hanno preso la decisione consapevole di versare ulteriori fondi alla UEFA pur mantenendo intatta la struttura della squadra, evitando di svendere giocatori chiave che potrebbero essere ceduti a prezzi più alti.
Nel frattempo, l’allenatore José Mourinho ottiene una piccola rivincita, poiché l’Associazione Italiana Arbitri ha deciso di escludere Marco Serra dalla lista degli arbitri per la prossima stagione. Serra era stato coinvolto in una controversia con Mourinho dopo la partita contro la Cremonese, che ha portato a deferimenti e squalifiche per l’allenatore portoghese.
Si ricorda che le trattative di calciomercato e le questioni finanziarie sono soggette a cambiamenti e aggiornamenti costanti. È consigliabile seguire le fonti ufficiali per le informazioni più recenti e accurate riguardo a tali questioni. Lo scrive Il Tempo.