Lukaku sbarca a Ciampino alle 17.00, operazione in prestito oneroso da 5 milioni compresi i bonus e 7,5 al calciatore
Oggi, 29 agosto 2023, sbarca a Ciampino, alle 17, il signor Romelu Lukaku. Trattato non esattamente con i guanti dalla stampa belga, inglese e, in parte, italiana, sceglie di rimettersi in gioco in una città che non lo ha ancora visto ma già stravede per lui. A portarlo a Roma, nell’area voli privati di Ciampino sarà Dan Friedkin, il presidente della Roma. Ed è giusto che sia così perché lui e suo figlio Ryan hanno voluto fortemente regalare il belga a Mourinho e alla gente. Alle condizioni della Roma attuale, naturalmente. Ma questi sono dettagli.
L’affare è frutto di un lavoro di gruppo totale: i Friedkin, il gm Tiago Pinto, la Ceo Lina Souloukou e Anna Rabuano, il suo braccio destro, Chief of financial planning della società. Da Roma, poi, ci ha messo il carico José Mourinho, che Lukaku lo conosce benissimo e sapeva, più e meglio di tutti, quali tasti toccare. Non è stato semplice, non è stato tutto lineare, ma alla fine quello che conta è il risultato.
Lukaku arriva in prestito oneroso (più di 5 milioni compresi i bonus) per un anno, guadagnerà circa 9 milioni ma non andranno tutti a lui perché nello stipendio saranno comprese anche le commissioni. La Roma pagherà l’ingaggio (ridotto rispetto a un anno fa) di Big Rom da settembre, luglio e agosto saranno a carico del club inglese. Lukaku, dal canto suo, viene descritto come stanco, dopo settimane passate ad allenarsi da solo, ma anche emozionato e felice per questa nuova avventura. Lo scrive il Corriere dello Sport