Il direttore del Corriere dello Sport dice la sua sulla situazione attuale della Roma, alla luce della campagna acquisti che sta volgendo al termine
Ivan Zazzaroni, direttore de Il Corriere dello Sport, ha condiviso le sue riflessioni ai microfoni di Te La Do Io Tokyo su Centro Suono Sport 101.5, esprimendo il suo parere sull’acquisto di Romelu Lukaku da parte della Roma e i possibili obiettivi che la squadra potrebbe prefissarsi per la nuova stagione. Di seguito, le sue parole.
“La Roma meritava di avere un centravanti di livello internazionale. Poi si sono inventati storie come il peso, il tradimento… Non c’è stato nessun tradimento. Marotta tempo fa disse che non sapeva se avrebbero rinnovato il prestito, lì Ledure ha cominciato a parlare con la Juve dicendo all’Inter che gli inglesi non avrebbe concesso un altro prestito. Poi non so se ci siano state delle promesse da parte del giocatore, ma non c’è stato nessun tradimento. La finale di Champions sicuramente ha inciso. La cosa paradossale è che l’Inter ha liberato Dzeko per prendere Lukaku e invece non è andata così”.
La Roma da Scudetto?
“Ma chi scrive che la Roma è da scudetto dice una put***ata. Ha dei problemi oggettivi, dal portiere al terzino. Quattro giocatori non hanno fatto la preparazione, ha Dybala che ha problemi agli adduttori, Spinazzola non si sa. Potenzialmente è molto forte, ma è da verificare. Può stare nelle prime quattro idealmente, già così sarebbe un risultato strepitoso. Poi c’è l’Europa League, con Lukaku ci sono sogni che puoi coltivare. Ha dei numeri importanti, segna, dà fiducia, può proteggere anche Dybala che a Verona ha preso tante legnate. È un leader, vedi le litigate con Barella. Può allungare la squadra per gli inserimenti, anche tatticamente è importante”.