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Il ritorno di Destro e la fantasia di Baldanzi: all’Olimpico arriva l’Empoli di Zanetti

Vi presentiamo i prossimi avversari della Roma: allo Stadio Olimpico i giallorossi affronteranno l’Empoli

L’Empoli di Paolo Zanetti è l’unica squadra della Serie A a non essere ancora andata a segno in questo campionato. I toscani sono ancora a zero punti è vero, ma guai a pensare ad una sfida facile, con la Roma che in questo deludente inizio di campionato ha già dimostrato di poter soffrire contro chiunque. Inoltre, i prossimi avversari della Roma presentano alcune caratteristiche che vale la pena sottolineare e che potrebbero mettere in seria difficoltà gli uomini di mister José Mourinho.

Baldanzi, fantasia e geometrie per l’Empoli che vuole rilanciarsi

Partiamo dall’allenatore. Paolo Zanetti è un tecnico conosciuto per provare sempre a far giocare in maniera propositiva le sue squadre. Questo modo di fare calcio gli ha portato sin qui in carriera risultati alterni: da ricordare in positivo la promozione in Serie A con il Venezia nel 2020 e la salvezza conquistata con tre giornate di anticipo alla sua prima stagione all’Empoli.

Il 4-3-3 di partenza che propone il tecnico classe 1982 è un 4-3-2-1 camuffato, con due calciatori tecnici e di fantasia come Baldanzi e Cambiaghi alle spalle della punta Caputo. Proprio Tommaso Baldanzi rischia di essere la spina del fianco della difesa della Roma. Strappi, conclusione da fuori e soprattutto tanta qualità in rifinitura. Il classe 2003 è reduce da una stagione super per un calciatore della sua età (26 presenze e ben 4 reti, di cui uno storico all’Inter a San Siro), e ha attirato l’attenzione di diverse big in Serie A: tra queste c’è stata anche la Roma.

Mattia Destro, dal momento d’oro con la Roma alla voglia di rivalsa

Da un giocatore che è stato vicino alla Roma passiamo a uno che ha vestito i colori giallorossi per due stagioni e mezzo. Parliamo di Mattia Destro, che ha deciso di ripartire dall’Empoli nel 2022 dopo la retrocessione arrivata con il Genoa nella stagione precedente. Annata difficile per la punta italiana, che ha concluso il campionato scorso con sole diciassette presenze e una rete. Rimasto svincolato a fine stagione, ha firmato un nuovo accordo con il club toscano. In giallorosso per lui ben 29 reti, ma i tifosi della Roma non hanno un buon ricordo: da quando ha lasciato la capitale in ogni scontro ha provato a dare fastidio alla difesa con prestazioni infuocate dalla voglia di rivalsa. Sicuramente anche domenica sera farà di tutto per non sfigurare davanti ai suoi vecchi tifosi.

Francesco Caputo, grinta ed esperienza al servizio di Zanetti

Eppure, il centravanti rischia di non partire titolare, con Francesco Caputo che vuole confermarsi leader offensivo di una squadra cui si è legato negli ultimi anni della sua carriera. La sua qualità nel far salire la squadra e nel dar fastidio ai difensori avversari ne fanno un elemento quasi imprescindibile per Zanetti. Lo scorso anno per lui all’Empoli 5 reti in 21 gare. La punta nella prima parte di campionato era alla Sampdoria, ma è tornato in Toscana con la voglia di ritrovarsi come leader della squadra.

Quella che la Roma si appresta ad affrontare sarà dunque una squadra con qualità e idee. Entrambe le squadre sono a caccia di punti in campionato, e la sfida dell’Olimpico può rappresentare un’occasione importante di rilancio.

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