Gli uomini di Liedholm ottengono la loro seconda vittoria consecutiva, su un campo ostico come quello di Marassi. Al gol di Guerini rispondono Nela e Graziani
Il 18 settembre del 1983 la Roma batteva la Sampdoria 1-2 nella seconda giornata di campionato. Gli uomini di Liedholm, Campioni d’Italia, si trovano ad affrontare la prima trasferta stagionale, su un campo non proprio semplice. La Sampdoria di Ulivieri รจ una squadra capace di mettere in ginocchio le grandi, la concentrazione deve essere massima. Purtroppo il vantaggio blucerchiato arriva al 33′, quando Guerini segna di testa dopo un intricato calcio di punizione.
La Roma perรฒ non si scoraggia, e dopo solo un minuto riporta il risultato sul pareggio. A rendere possibile il tutto ci pensa Sebino Nela: il terzino si avvicina all’area dalla fascia destra, ubriaca i difensori avversari con una serie di finte e insacca in porta uno splendido sinistro a giro, su cui Bordon non puรฒ nulla. Nella ripresa la Roma preme il piede sull’acceleratore, e al 63′ arriva il gol del vantaggio giallorosso: Pruzzo serve Conti in area, che svirgolando, porge quasi involontariamente la palla a Graziani, che di sinistro infila la porta doriana, regalando la vittoria ai giallorossi, ora a punteggio pieno assieme all’Udinese.
Sampdoria-ROMA 1-2: 33′ Guerini, 35′ Nela, 63′ Bordon.
Sampdoria:
A disposizione: Bordon, Pari, Vierchowod, Casagrande (1’st L. Pellegrini), Guerrini, Renica, Marocchino (23’st Chiorri), Scanziani, Francis, Brady, Mancini.
Allenatore: Ulivieri.
ROMA:
A disposizione: Tancredi, Nela, Oddi, Ancelotti, Falcao, Maldera, Conti, Cerezo (1’st Chierico), Pruzzo, Di Bartolomei, Graziani.
Allenatore: Liedholm.
Arbitro: Agnolin di Bassano del Grappa
