Giovanni Stroppa ha cercato di dare un po’ di riposo a Massimo Coda. Ha pensato che, almeno per un giorno, la sua squadra potesse fare a meno del pilastro. Ma è inutile nasconderlo: in questo momento, non c’è Cremonese senza Massimo Cod, un giocatore insostituibile, un attaccante letale, carismatico, senza pietà davanti alla porta avversaria.
Quindi, proprio all’ultimo minuto dei tempi supplementari, il bomber di Cava de’ Tirreni ha deciso la partita contro il Cittadella con una delle sue tipiche prodezze (una girata nell’angolino da dentro l’area), regalando alla Cremonese un altro viaggio all’Olimpico di Roma, dove si troverà di fronte la squadra giallorossa. Questo scontro fa venire in mente bei ricordi per i grigiorossi, che nella scorsa edizione della Coppa Italia (ai quarti di finale) riuscirono a compiere un’impresa sorprendente. Naturalmente, scrive La Gazzetta dello Sport, a gennaio, la Cremonese dovrà dare il massimo per ripetersi. Contro il Cittadella, non è stato sufficiente essere in vantaggio di un gol (grazie a Bertolacci al 48′) e con un uomo in più (dopo l’espulsione di Frare al 53′) per raggiungere la vittoria in modo tranquillo.