Tramite un messaggio sui social, Fabrizio Corona ha risposto alla Curva Sud, che prima della sfida con il Lecce aveva esposto uno striscione, in difesa del capitano Lorenzo Pellegrini, che recitava: “Sull’infamia hai basato la tua miserabile vita. Fabrizio Corona maledetto parassita”. Di seguito, le sue parole pubblicate sul suo profilo ufficiale Instagram.
“Ai tifosi della curva sud della Roma sfugge un concetto fondamentale. L’infame e’ qualcuno che per salvare la propria pelle mette un’altra persona in difficoltà, solitamente riferendo alla polizia. Questi quattro bambini viziati che vanno allo stadio a fare i “criminali” sono la rovina del calcio e la rovina di un codice di rispetto che uno come me che si è fatto 6 anni di galera conosce meglio di tutti quanti voi messi insieme”, le parole di Corona.
“Se dovevate pitturare uno striscione con la parola “infame” dovevate guardarvi meglio in casa, state difendendo senza capire gente alla quale di voi non frega un cazzo… siete solo pubblico, merce, comparse… Quindi incazzatevi con chi vi tratta come burattini. Io ci ho messo la faccia e la firma, ma voi vi nascondete dietro una curva dove sono sicuro che quelli con le palle non la pensano come voi. Quindi se volete il mio rispetto o le mie attenzioni metteteci la faccia così ne parliamo. Forse non siete abituati a fare le cose singolarmente, vi muovete e parlate in branco come i vostri simili: le pecore”, ha concluso l’ex fotografo.