L’allenatore della Roma Primavera, Federico Guidi, ha parlato ai canali ufficiali del club giallorosso dopo la vittoria in trasferta contro il Cagliari per 2-0. Ecco le sue dichiarazioni.
“Quanto è soddisfatto della vittoria e della prestazione?”
“Oggi c’è soddisfazione, sapevamo di incontrare un avversario che in casa non aveva mai perso. Era un campo difficile da espugnare. La squadra è stata bene in campo, forse il rammarico è che potevamo chiuderla velocemente. Abbiamo avuto diverse occasioni, poi non siamo stati precisi nell’ultima scelta o nella finalizzazione. Ma anche i gol segnati sono stati di pregevole fattura, abbiamo sviluppato bene, abbiamo avuto tanto possesso, negli ultimi minuti sono stato molto addosso ai ragazzi perché non volevamo subire gol, l’importanza di evitare un tiro o un’occasione, che era quello che ci era mancato in questo inizio di stagione. Ho cercato di trasmettere che era importante, insomma, non subire. Solo cose positive oggi”.
“Ecco forse l’unico aspetto è proprio quello non averla chiusa prima per essere un po’ più tranquilli perché poi di occasioni ce ne sono state veramente tante.” “Sì, occasioni tante e anche in superiorità numerica. Un salvataggio sulla linea a Pisilli, ha avuto un’occasionissima Nardozi, sono state tante e potevamo chiuderle. È chiaro che anche in quel frangente dobbiamo migliorare, ma stando nel settore giovanile la perfezione non esiste. La ricerchiamo, ma non può esistere. L’importante è partire con l’atteggiamento avuto oggi, dopo la partita con la Juventus avevamo tanta voglia di rivalsa. Avevamo cestinato 70 minuti ottimi, veramente buttati via, per un blackout che non ha senso. Oggi, al cospetto, avevamo una squadra che ha dei valori e che in casa mette in difficoltà tutti”.