La Roma mantiene la sua corsa per la Champions con una vittoria intensa, meritata e sofferta contro il Sassuolo. Nonostante un momento di blackout che ha portato al gol di Henrique, la squadra ha mostrato una prestazione controllata dall’inizio alla fine. Mourinho, dopo l’incidente, ha aperto la sua “valigetta speciale”, inserendo Kristensen e Azmoun. Il secondo ha creato densità in attacco, mentre il primo ha rovesciato la partita con la sua partecipazione, contribuendo al rigore del pareggio segnato da Dybala e al tacco-assist per Kristensen, autore del penalty.
Il rosso a Boloca per un intervento su Paredes ha aiutato ulteriormente la Roma. Nonostante i miracoli di Consigli e gli errori sotto porta, la squadra ha dominato la partita. Al termine, scrive Leggo, Mourinho ha abbracciato ogni giocatore sotto il settore ospiti, ma il vero spettacolo dello Special One è avvenuto davanti ai microfoni. In risposta alle critiche e all’apertura di un’indagine da parte della Figc, Mourinho ha tenuto un monologo in portoghese, affermando: “Questa è la vittoria dei giocatori e dei tifosi romanisti. Ringrazio Pinto e la proprietà per il sostegno. Sto parlando in portoghese perché il mio italiano non è sufficientemente forte. Ho parlato di stabilità emotiva, una qualità necessaria nella vita e nel calcio per raggiungere i massimi livelli. Riguardo al fair play, ho detto a Dionisi che per riceverlo è necessario darlo, e c’è un giocatore nel Sassuolo che è carente in questo”.