Se un flessore può contare più di un centravanti. Va bene avere il miglior attacco o la miglior difesa, va bene la qualità dei calciatori, l’esperienza degli allenatori o il calendario. Ma nella corsa al tricolore e a un posto tra le prime quattro (o cinque se il ranking sorriderà all’Italia) nella prossima Champions, conterà anche l’infermeria. Di sicuro tra le candidate al titolo chi ha pagato più dazio agli infortuni è stato il Milan, pure sempre a -6 dalla vetta della classifica.
E se allarghiamo il quadro alla corsa Champions – i campioni in carica del Napoli e la Roma hanno già 11 punti di ritardo, tanti a poco più di un terzo del cammino – vediamo i partenopei con due soli elementi ai box ma alle prese soprattutto con il problema Osimhen e il suo bicipite femorale infortunato. La squadra di Mourinho invece ha vissuto una grande emergenza in tutti i reparti: fuori dalla scorsa stagione Abraham e di fatto impiegato pochissimo Smalling, il portoghese ha dovuto fare di necessità virtù e ora che sta recuperando quasi tutti, ha infilato una serie positiva.
degli allenatori o il calendario. Ma nella corsa al tricolore e a un posto tra le prime quattro (o cinque se il ranking sorriderà all’Italia) nella prossima Champions, conterà anche l’infermeria. Di sicuro tra le candidate al titolo chi ha pagato più dazio agli infortuni è stato il Milan, pure sempre a -6 dalla vetta della classifica.
E se allarghiamo il quadro alla corsa Champions – i campioni in carica del Napoli e la Roma hanno già 11 punti di ritardo, tanti a poco più di un terzo del cammino – vediamo i partenopei con due soli elementi ai box ma alle prese soprattutto con il problema Osimhen e il suo bicipite femorale infortunato. La squadra di Mourinho invece ha vissuto una grande emergenza in tutti i reparti: fuori dalla scorsa stagione Abraham e di fatto impiegato pochissimo Smalling, il portoghese ha dovuto fare di necessità virtù e ora che sta recuperando quasi tutti, scrive Il Giornale, ha infilato una serie positiva.