Durante l’evento dicembrino tradizionale con squadra e sponsor, organizzato in un lussuoso hotel vicino allo stadio Olimpico, il pallone continuerà a rotolare, seppur virtualmente. Nonostante il dovuto rispetto per i Friedkin, la figura più attesa della serata sarà senza dubbio José Mourinho, il cui desiderio di rimanere alla Roma continua a suscitare clamore, tanto quanto il sorteggio che ha nuovamente accoppiato la squadra con il Feyenoord, per il terzo incontro in altrettante stagioni.
Il rapporto con l’allenatore è costante, ma la squadra dovrà affrontare incontri cruciali (Napoli, Juventus, Atalanta e Milan in campionato, oltre al probabile derby in Coppa Italia contro la Lazio), quindi è necessario mantenere alta la concentrazione. Si ritorna al Feyenoord perché vincere la coppa potrebbe essere una scorciatoia per raggiungere l’obiettivo stagionale: la qualificazione in Champions League. “Amo stare a Roma, ma sono alla fine del contratto”, afferma José nel podcast di Obi Mikel. “In questa situazione, la decisione spetta al club”. In attesa di novità contrattuali, come scrive La Gazzetta dello Sport, la determinazione di Mourinho nel cercare la vittoria non è affievolita. Pertanto, il Feyenoord farà bene a considerare che nella casa di Special, non c’è due senza tre.