Gli errori degli arbitri e dei varisti sono sempre più evidenti, ma è giunto il momento di porre fine agli insulti, agli attacchi sguaiati e alle aggressioni verbali e fisiche. A metà di una stagione calcistica già intensa, Gianluca Rocchi estrae il cartellino rosso.
“Da ora in poi, non accetteremo passivamente tutto. Avete visto cosa è accaduto nel derby di Roma in Coppa Italia? La situazione era sconcertante, e Orsato, uno dei più esperti, è coinvolto. Inoltre, Guida, uno dei migliori, è stato aggredito nel tunnel da un individuo della Salernitana dopo la partita con la Juve“, dichiara Rocchi.
Il problema dell’affidabilità degli arbitri è reale e serio. Rocchi stesso ha certificato otto errori, di cui cinque collegati alle protagoniste della lotta per lo scudetto. L’ultimo episodio clamoroso è il 2-1 dell’Inter contro il Verona, analizzato a Coverciano attraverso immagini e testimonianze dei momenti concitati. Rocchi non risparmia nessuno: “Fabbri, dopo il tiro sulla traversa di Barella, avrebbe dovuto fermare il gioco”. Tuttavia, ha permesso il proseguimento della partita, nonostante le proteste di Nasca non lo abbiano fatto cambiare idea. La situazione solleva la necessità di affrontare il problema dell’affidabilità degli arbitri nel calcio. Lo scrive il Corriere della Sera.