La prima di De Rossi vale un sorriso enorme e il saluto sotto la Sud al termine del match. Vittoria per i giallorossi grazie a Lukaku e Pellegrini. L’Hellas prova a riaprire il match, ma i giallorossi seppur faticando reggono l’urgo del Verona.
Ecco le nostre pagelle
RUI PATRICIO 5
Nel primo tempo osserva senza interventi, nella ripresa è costretto a sporcarsi i guanti, ma sul tiro di Folorunsho si dimentica di tuffarsi e prende un gol inverosimile. Pietrificato
KARSDORP 6,5
Riportato largo a destra in una difesa a quattro ha meno l’incombenza di fare la fascia avanti e indietro e questo lo favorisce. Buona reattività e attenzione ai dettagli fino alla sofferenza finale
HUIJSEN 6
Non facile giocare a quattro in coppia con un nuovo compagno, agli esordi in A, in un momento molto difficile per la Roma. Mostra la calma olimpica del veterano, balla un po’ troppo nel finale. Alla mezz’ora poteva trovare la prima rete in carriera
LLORENTE 5,5
Sereno in marcatura su Djuric, sfortunato nel fallo di mano che provoca il rigore poi fallito dal centravanti. Tanta fatica nei minuti finali a contenere gli attacchi dell’Hellas
SPINAZZOLA 6
Una mezz’ora discreta prima dell’ennesimo stop della sua carriera
PELLEGRINI 7
Sin dalle prime battute appare più coinvolto nel palleggio, con verticalizzazioni sulle punte e voglia di aggredire l’area di rigore. Il gol del raddoppio sa di ripartenza. Resta in campo nonostante una forte botta al ginocchio
PAREDES 6
Gestisce il palleggio nei primi sessanta minuti non sbagliando un tocco. Poi quando c’è da rincorrere nel finale quasi scompare
BOVE 7
Ardore, cuore, motore assoluto della Roma. E’ uno dei pochi che strappa applausi costanti per i tanti palloni recuperati. Un paio di palle servite agli attaccanti, una soprattutto per Dybala, sprecate malamente dai suoi compagni
DYBALA 6
Intermittente come i suoi muscoli. Non è al 100% sin dall’inizio e si vede, non riesce ad incidere come vorrebbe
EL SHAARAWY 7
Rimesso nel suo ruolo naturale, torna ad essere totalmente efficace. Stephan è una punta esterna, un’ala e da lì è fattore assoluto per tagliare in due la difesa dell’Hellas. Doppio assist che vale tanto
LUKAKU 6,5
La Roma riparte da una formazione più offensiva e Romelu ritrova subito il sorriso. E’ suo il gol della prima Roma di De Rossi, come per Mou, è fondamentale che venga messo in condizione di segnare
KRISTENSEN 6
Subentra a sinistra, da terzino in linea a quattro ma gestisce discretamente la fascia senza commettere errori
ZALEWSKI 5,5
Accolto dai fischi, come la maggior parte dei suoi compagni, non riesce ad incidere nell’ampia mezz’ora che De Rossi gli regala da esterno alto nel 4-3-3
BELOTTI SV
Dieci minuti di corsa e qualche scivolata di troppo
DE ROSSI 6,5
Emozione, sentimento, nostalgia, voglia di far bene e diverse idee interessanti che reggono però fisicamente solo 60 minuti. La prima di De Rossi è stata anche un pizzico fortunata, ma non guasta. La Roma ha bisogno di fare più punti possibili e i primi tre sono arrivati subito. Ora testa alla Salernitana, sarà un’altra storia.