Quarta vittoria in campionato per la Roma di De Rossi, che soprattutto nel secondo tempo trova le dinamiche giuste con cambi azzeccati che riportano sui binari giallorossi dopo un primo tempo complicato ma terminato in vantaggio grazie alla rete di Huijsen.
Ecco le nostre pagelle
SVILAR 7
Ripaga la fiducia di De Rossi con un primo tempo eccezionale, impreziosito da una parata mostruosa su Soulè. Uscite alte perfette, chiusure altrettanto perfette. E’ lui il titolare ora e lo merita
KRISTENSEN 5
Tanti errori in appoggio, scarsa propensione ad accompagnare l’azione. Prestazione negativa
MANCINI 6,5
Tiene in piedi i suoi nelle fasi più calde del primo tempo, non concedendo quasi nulla al suo diretto avversario. E’ il leader emotivo della Roma e si vede nell’arco dei 90 minuti
HUIJSEN 6,5
Beccato dal pubblico di casa con fischi e cori ad personam, sembra pagare emotivamente a tal punto da commettere errori gratuito per buona parte del primo tempo, poi si mette in proprio, punta centralmente e scarica a giro all’angolino. Ammonito per un gesto inutile, viene giustamente sostituito
ANGELINO 6
Tatticamente è una delle chiavi scelte da De Rossi per equilibrare la squadra e sviluppare sull’out mancino dove El Shaarawy e Pellegrini vanno a far male all’Inter. Funziona benissimo fino al calo complessivo
PAREDES 6,5
Altra prestazione di livello dell’argentino che non annaspa neanche nel primo tempo negativo dei suoi e nella ripresa sale in cattedra gestendo ritmi e tempi di gioco. Sigla anche il rigore finale. In crescita
CRISTANTE 6
Cambi più ruoli nel corso della gara, facendo vistosamente meglio nella ripresa quando ha avuto più libertà da mezzala. Non ancora al 100% fisicamente e si vede
BALDANZI 6
Prima da titolare per l’ex Empoli che con colpi intermittenti ha lasciato intravedere la classe che dovrà incanalare al meglio. Bravo a conquistare il rigore del tris finale
AZMOUN 7
Primo tempo complicato ma movimenti interessanti, poi nella ripresa da vero nove trova il gol del 2-0 che mette in ghiaccio il match ma soprattutto con cambi di direzione continui indirizza il giro palla giallorosso
EL SHAARAWY 5,5
Molto fuori dal match e quasi sempre intermittente
LUKAKU 5
Serata negativa del belga che viene inchiodato nel corpo a corpo da Okoli a tal punto da spingere De Rossi a sostituirlo e non era mai accaduto quest’anno
LLORENTE 6,5
Entra con autorevolezza e cancella le difficoltà di Rotterdam, giocando con la solita serenità senza sbagliare un colpo
PELLEGRINI 6,5
Decisivo il suo ingresso ad inizio ripresa per fare da raccordo tra mediana e attacco. Gioca con un’intelligenza e una serenità superiori alla media. Ritrovato
CELIK 6
Pochi minuti per dare una mano in fase difensiva, ma nulla di più
SMALLING SV
Rientro dopo 170 minuti e un paio di colpi di testa per risentirsi finalmente giocatore
AOUAR SV
Tropo poco per dare un giudizio
DE ROSSI 6,5
Scelte iper offensive ad inizio gara non pagano e la sua Roma gioca un primo tempo confuso, costantemente in apnea e senza senso logico. Poi all’intervallo sfuriata e letture con cambi azzeccati riportano la gara sui binari giallorossa. Quarto successo su sei gare, il bottino è importante e dà fiducia