Dopo molto tempo ai box per vari infortuni, il capitano della Roma Lorenzo Pellegrini torna finalmente tra i convocati nella Nazionale di Luciano Spalletti.
Il numero 7 giallorosso ha rilasciato un intervista a Rai Sport dove parla dei prossimi Europei, che cominceranno a giugno, e del ricordo degli ultimi vinti proprio dall’Italia di Roberto Mancini nell’estate del 2021. Di seguito le sue dichiarazioni.
Mancava da un po’ la tua convocazione, sei contento di rimettere la maglia azzurra?
“Tantissimo. In questi mesi ci siamo sentiti con il mister Spalletti e lui sapeva quanta voglia avevo di tornare, e ora finalmente abbiamo la possibilità di lavorare bene per i prossimi Europei”.
L’Europeo per te è un po’ un conto in sospeso? Perchè a quello passato non eri presente
“Si, si può dire, anche se per com’è finita sono stato contentissimo uguale. I ragazzi sono stati bravissimi a farmi sentire parte del gruppo anche se io ero a casa mentre loro all’Europeo. So cosa si prova, anche se l’ho vissuta da esterno. Ora però è il momento di lavorare e fare bene”.
Quanto c’è di Daniele De Rossi in questo ritorno in nazionale?
“Il mister sta facendo bene, i risultati e le prestazioni parlano. Noi siamo molto entusiasti, ma la verità è che ancora non abbiamo fatto nulla se non rimettere a posto le cose. E ora ci aspetta un finale di stagione impegnativo, dopodiché si penserà alla Nazionale”.
Pensi che questa Nazionale possa vincere l’Europeo?
“Non penso che ora si possano fare pronostici sul nostro Europeo. Vedo in questa Nazionale tanta compattezza, tanta felicità di essere qui. Ci prepareremo bene per dare tutto quello che abbiamo: se basterà o non basterà lo vedremo a giugno. Quello che è certo è che non usciremo mai dal campo senza aver dato tutto”.
⚽️ #Nazionale
Dopo alcuni infortuni ritorna in nazionale Lorenzo #Pellegrini per la doppia amichevole negli Stati Uniti
Intervista di @AleAntinelli @Azzurri pic.twitter.com/G59aMikJdb
— RaiSport (@RaiSport) March 20, 2024