Evan N’Dicka è stato protagonista di momenti di grande apprensione durante la partita contro la Roma, quando si è accasciato sul terreno di gioco al 70° minuto. Il timore iniziale, con il gioco immediatamente interrotto, era che il difensore potesse aver subito un arresto cardiaco, un’ipotesi fortunatamente esclusa a seguito dei primi controlli.
Ma cosa ha realmente provocato il malore di N’Dicka? Gli esami cardiologici e neurologici, inclusa una tac, hanno permesso di escludere le cause più gravi come l’infarto o altre patologie cardiovascolari. Gli specialisti stanno valutando la possibilità che il calciatore abbia subito una compressione polmonare, potenzialmente evolutasi in un pneumotorace.
Gli incidenti di gioco sembrano essere all’origine del problema. N’Dicka ha avuto alcuni contatti significativi durante la partita, con uno scontro notevole al 38° minuto seguito da altri due intorno al 66° e al 70°. Questi colpi potrebbero aver causato una condizione che ha portato al suo malore. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.