La Roma sta pensando seriamente a Federico Chiesa. De Rossi lo conosce bene: entrambi hanno preso parte alla vittoria dell’Italia a Euro 2020 – il tecnico romanista era all’epoca un collaboratore del CT Mancini – e in giallorosso potrebbe ricoprire nuovamente il ruolo di esterno e, inoltre, il costo potrebbe non essere così proibitivo.
Chiesa è in scadenza a giugno 2025 e il suo valore residuo a bilancio è di circa 13,5 milioni. Questa è la base minima che Giuntoli chiederà in caso di cessione. Non una cifra impossibile. Il vero ostacolo è l’ingaggio: 5 milioni netti, ma se non dovesse restare Lukaku l’operazione diventerebbe più che fattibile.
Nella Roma e nel 4-3-3 di De Rossi Chiesa tornerebbe a giocare da esterno, nel suo ruolo naturale. Lo riferisce il Tempo.