Una luce di speranza illumina il percorso di Evan N’Dicka, difensore ivoriano della Roma, che ieri ha fatto ritorno agli allenamenti con il gruppo. È stata la prima volta dall’evento del 15 aprile scorso, quando un improvviso malore lo ha costretto a un ricovero ospedaliero durante una partita. Fortunatamente, gli esami cardiologici e polmonari svolti recentemente hanno escluso conseguenze gravi.
Il pneumotorace patito a Udine è ormai alle spalle. Dopo aver ricevuto il via libera dai medici per riprendere l’attività sportiva, ieri N’Dicka ha affrontato il suo primo vero test sul campo, con esito positivo. Il giocatore si sente di nuovo parte della squadra e ora punta a essere convocato per la sfida contro il Napoli, in programma domani pomeriggio. Resta da ottenere il via libera definitivo dai medici giallorossi, ma sia l’ivoriano che il tecnico Daniele De Rossi nutrono fiducia in questa possibilità.
La Roma si trova in piena emergenza difesa in vista della trasferta al Maradona. Chris Smalling è ancora fuori per l’infortunio all’inguine subito contro l’Udinese, mentre Llorente è squalificato. I soli difensori disponibili sono Gianluca Mancini e il giovane Huijsen, destinati a formare la coppia centrale. N’Dicka, con ogni probabilità, inizierà dalla panchina. Anche Romelu Lukaku sarà assente, proseguendo il suo percorso di recupero dall’infortunio muscolare subito contro il Milan. Al suo posto giocherà Azmoun, che ha mostrato ottime prestazioni nella recente partita contro l’Udinese.
Inoltre, sarà assente per squalifica anche Leandro Paredes, con Bryan Cristante chiamato a ricoprire il ruolo di regista, affiancato da Bove o Aouar a centrocampo. Il tecnico De Rossi punterà su un approccio aggressivo e pieno di adrenalina, cercando di replicare il successo anche contro il Napoli. Una vittoria sarebbe cruciale per mantenere il distacco dall’Atalanta, impegnata contemporaneamente in casa contro l‘Empoli. Lo riporta la Repubblica.