Claudio Lotito, a lungo considerato uno degli uomini più influenti del calcio italiano, si ritrova oggi isolato nello scenario della Serie A. Negli ultimi giorni, il presidente della Lazio ha visto crescere un fronte comune che lo ha escluso dai ruoli chiave della politica sportiva.
Durante le recenti elezioni dei rappresentanti della Lega Serie A, scrive Il Corriere dello Sport, Lotito è stato escluso dal consiglio federale e dal consiglio di Serie A. I club storici, insieme alle proprietà straniere come Oaktree (Inter), Friedkin (Roma), Commisso (Fiorentina) e Krause (Parma), hanno stretto alleanze inedite, coinvolgendo anche Juventus e Monza. La mossa ha radici nella frustrazione condivisa verso la gestione di Lotito, spesso accusato di anteporre questioni personali, come lo scontro con Gravina, a quelle economiche e di sviluppo collettivo. Questa nuova unità sta ridisegnando il futuro del calcio italiano, con Gravina ormai inarrestabile verso la rielezione alla guida della Figc il prossimo 3 febbraio.