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Inter-Napoli, Faggiano (d.s. Parma): “Le persone non hanno distinzione né di colore, né di limiti geografici”

Il direttore sportivo del Parma Daniele Faggiano ha voluto esprimere tutta la sua solidarietà a Kalidou Koulibaly dopo i fatti di Inter-Napoli. Ecco quanto si legge attraverso il suo profilo Instagram:

“Ero il portiere del Peglio, squadra di Prima Categoria. Ogni domenica sentivo urlarmi terrone dai tifosi avversari. Cori ripetuti, settimana dopo settimana. Così, decisi di far stampare sul retro della mia maglia la parola ‘’Terrone’’, sopra il numero 1 che portavo con orgoglio sulle spalle. Lo ritenevo un modo intelligente e simpatico per sconfiggere quei cori. Perché non credo esista bianco o nero, nord o sud. Le persone non hanno distinzione né di colore né di limiti geografici. Serve crescere, tutti insieme. Spero che la giornata di ieri sia un punto di partenza per una riflessione: lo sport è lo stesso in tutto il mondo, è lo stesso per tutti. Se a qualcuno non sta bene, ne stia lontano. Oggi come 19 anni fa”.

 

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Pesaro, anno 1999. Ero il portiere del Peglio, squadra di Prima Categoria. Ogni domenica sentivo urlarmi terrone dai tifosi avversari. Cori ripetuti, settimana dopo settimana. Così, decisi di far stampare sul retro della mia maglia la parola ‘’Terrone’’, sopra il numero 1 che portavo con orgoglio sulle spalle. Lo ritenevo un modo intelligente e simpatico per sconfiggere quei cori. Perché non credo esista bianco o nero, nord o sud. Le persone non hanno distinzione né di colore né di limiti geografici. Serve crescere, tutti insieme. Spero che la giornata di ieri sia un punto di partenza per una riflessione: lo sport è lo stesso in tutto il mondo, è lo stesso per tutti. Se a qualcuno non sta bene, ne stia lontano. Oggi come 19 anni fa.

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