Il tecnico giallorosso si gioca il suo futuro contro il Milan. Tra squalifiche e nervi tesi, si riparte da De Rossi per puntare al quarto posto
Risveglio amaro in casa Roma: dopo il 7-1 di ieri contro la Fiorentina, sono in corso le valutazioni sul futuro di Di Francesco che appare ormai segnato. Nella tarda serata di ieri il presidente Pallotta ha dichiarato: «Esonero di Di Francesco? Chiedete a Monchi»: un’indicazione netta sul fatto che sarà il ds giallorosso a prendere qualsiasi decisione. E non arriveranno aiuti nemmeno dal mercato, visto quanto dichiarato dal dirigente spagnolo nel post gara del Franchi.
Intanto la squadra, per evitare contatti con i tifosi alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, ha fatto ritorno a Trigoria in pullman, dove oggi riprenderà alle 11.00 gli allenamenti in vista del big-match contro il Milan, valido per il quarto posto in classifica e il conseguente posto in Champions: ultimo obiettivo stagionale, salvo miracoli non in vista nell’attuale avventura europea.
Rimane complesso al momento quale sarà la formazione titolare, considerando, oltre alle assenze, alcune dinamiche di spogliatoio come la lite tra Dzeko e Cristante, che salterà la partita per squalifica. Chi ci sarà sicuramente è Daniele De Rossi: si punta su di lui per tentare di salvare una stagione al momento disastrosa.