Il tecnico dell’Empoli: “E’ una situazione che si ripete, e questo significa che c’è qualcosa di strutturale che potrebbe essere migliorato”
Anche da fuori provano a fare un punto della situazione per capire di chi è la colpa di questa stagione finora fallimentare in casa Roma. Queste le parole del tecnico dell’Empoli, Aurelio Andreazzoli: “La crisi della Roma? Dall’esterno, non mi azzardo. Se fosse semplice capire, avrebbero già risolto i problemi. E’ una situazione che si ripete, e questo significa che c’è qualcosa di strutturale che potrebbe essere migliorato. Non è assolutamente colpa degli allenatori. Ne sono passati tanti: in dodici anni ne ho visti passare anche di molto bravi, che al momento non venivano apprezzati o che in quell’ambiente non sono riusciti ad esprimere il massimo. L’ambiente di Roma è particolare”
Poi ha parlato anche di Totti e della sua voglia di prendere in mano la situazione: “Ci sono stato dodici anni e credo di avere le idee molto chiare per quello che potrebbe essere. Lui c’è stato di più di me ed è l’elemento più importante risolvere un problema che credo abbia individuato”.