Ha aspettato, in silenzio, il momento giusto, e facendosi trovare pronto quando il suo inserimento è sembrato inevitabile
Antonio Mirante ha imparato ad avere pazienza quando un giorno ha sentito che il suo cuore non andava più tanto bene. Dallo stop per i problemi cardiaci alla maglia da titolare in giallorosso. In pochi mesi il classe ’83 ha vissuto tutto questo iniziando ad accettare di venire alla Roma, seppur alle spalle del collega Olsen. Ma i tanti gol presi dallo svedese e il feeling in realtà mai nato del tutto con i compagni di reparto, hanno convinto Ranieri a cambiare tra i pali dando una chance proprio all’ex Bologna. Dopo Fiorentina e Samp, sabato arriva un’altra conferma contro l’Udinese.
In estate si cercherà di cedere Olsen all’estero e Mirante potrebbe restare ancora come secondo, alle spalle di un nuovo portiere. Tra gli indiziati principali c’è Alessio Cragno del Cagliari.