Le parole del ceco dopo la doppietta alla Bulgaria
“Mi dispiace non aver segnato una tripletta“. Basterebbero queste parole per raccontare la metamorfosi di Schick con la maglia della Repubblica Ceca: l’attaccante della Roma ha trascinato i suoi con due gol alla Bulgaria nelle qualificazioni ai prossimi Europei del 2020. In giallorosso ne ha segnati tre in 24 partite di campionato: “Qui abbiamo uno stile diverso di gioco, sono più nel vivo, ho più palloni giocabili. Soprattutto ho delle opportunità, che è la differenza principale“, ha raccontato nel post gara ai media locali. Una frecciata neanche troppo velata a Di Francesco e Ranieri, colpevoli di un suo scarso utilizzo, che ne ha condizionato anche la forma fisica: “Non sono arrabbiato per il cambio, perché avevo già avvisato di non essere arrivato completamente in forma dal club. E se non è così, lo avverti in partita, dove le cose sono diverse rispetto all’allenamento. E l’ho capito nel secondo tempo. La prossima volta andrà meglio“.