L’ex capitano medita l’addio. Teme di non incidere nemmeno da direttore tecnico
Il nodo è arrivato al pettine. Continuare in questo modo non ha senso e Totti sta per prendere la sua decisione, dai possibili risvolti “drammatici” per la piazza dopo lo strappo con De Rossi. Il giallorosso più forte di tutti i tempi, come scrive Il Tempo, non ha ancora accettato la proposta della società: promozione a direttore tecnico al fianco del ds Petrachi, aumento dello stipendio vicino al milione di euro e nuovi poteri. Il problema, però, è che Totti teme di non incidere neppure in questa veste potenziata forse solo sulla carta. Nella City inglese c’era Baldini, il consigliere-nemico dell’ex capitano che continua a influenzare le scelte di Pallotta (non sempre, vedi Fonseca). O uno o l’altro? Al momento non è questo il bivio, ma almeno fino a ieri sera Totti stava seriamente meditando l’addio, forte di altre possibilità che potrebbe costruirsi fuori dalla Roma. Lo riporta Il Tempo