L’argentino non riesce più a tornare ai suoi livelli e la Roma prova a cederlo, senza fortuna

Javier Pastore è un enigma irrisolvibile, la sua ascesa estiva subisce già una brusca frenata per colpa dei soliti guai muscolari. La causa del suo rendimento negativo la scorsa stagione furono proprio i 5 infortuni ai polpacci, oggi è solo un affaticamento muscolare ma va gestito per evitare pericolose ricadute. Attualmente non ci sono club disposti a garantire al Flaco uno stipendio simile a quello che percepisce nella Capitale (3,5 l’anno fino al 2023). La Roma avrebbe parlato della sua situazione con il Milan nella trattativa Suso, in cui l’argentino sarebbe stato inserito come contropartita. Le proposte più allettanti sono arrivate dalla Cina, ma Javier Pastore vuole ancora dire la sua nel calcio che conta.

Nel precampionato ha saltato 5 amichevoli su 8 e non ha quasi mai agito nel suo ruolo naturale di trequartista. Fonseca lo ha provato nei due di centrocampo da vero regista, con un risultato sorprendente. Appena i ritmi si sono alzati però Pastore si è fatto male. La società al momento fa sapere che non è nulla di grave e che tornerà presto a disposizione.