Le statistiche del match dell’Olimpico
La Roma batte 2-1 il Napoli e sale al terzo posto in classifica dietro a Juventus e Inter. Decidono le reti di Zaniolo e Veretout. Inutile sigillo finale di Milik. Analizziamo la gara con i numeri del profilo Twitter AS Roma Data.
I numeri del match
La Roma è tornata a vincere in casa contro il Napoli dopo 3 anni. L’ultima vittoria giallorossa sui partenopei all’Olimpico era infatti datata 25 aprile 2016, quando la squadra allora guidata da Spalletti si impose 1-0 grazie a una rete di Nainggolan all’89’. Da quella data sono arrivate per i giallorossi tre sconfitte consecutive.
Nella partita di ieri, la Roma ha tirato per ben 17 volte (di cui 6 nello specchio della porta difesa da Meret), mentre il Napoli ha concluso 16 volte (4 in porta). I partenopei hanno chiuso con 501 passaggi e con il 56,7% di possesso palla, mentre i giallorossi con 375 passaggi e il 43,3% di possesso. Meglio gli azzurri anche nella precisione passaggi (83% contro il 78% dei capitolini). 10 i corner battuti dalla squadra di Fonseca, 5 da quella di Ancelotti. Chiusura con gli xG: 2,25 quelli prodotti dalla Roma, 1,84 quelli del Napoli. Parità nei tackles (14).
#RomaNapoli 2-1#ASRoma beats #Napoli at Olimpico 3 years since last time
Shots (OT) 17-16 (6-4)
Possession 43-57%
Passing accuracy 78-83%#xG 2.25 – 1.84 pic.twitter.com/ZkOeP21RK8— AS Roma Data (@ASRomaData) November 2, 2019
La Roma “trasformista” di Fonseca
Il camaleontico Paulo Fonseca: da quando il portoghese ha dovuto schierare Mancini a centrocampo per far fronte all’emergenza infortuni (fuori Pellegrini, Diawara e Cristante), la sua Roma mantiene una struttura ibrida che varia tra 4-1-4-1, 4-3-3 e 4-2-3-1 a seconda delle situazioni dettate dalla gara.
Da quando #Mancini viene schierato a centrocampo l’#ASRoma mantiene una struttura ibrida tra 4-1-4-1, 4-3-3 e 4-2-3-1 a seconda delle situazioni di partita.#Passmap in #RomaNapoli via @Tacticsplatform pic.twitter.com/r88pSDtdl1
— AS Roma Data (@ASRomaData) November 2, 2019
Le prestazioni dei singoli
ZANIOLO
Nicolò Zaniolo è sicuramente l’uomo più in forma e in fiducia dell’intera squadra. Dopo le parole di Capello, il classe ’99 ha vissuto 10 giorni magici: 4 reti in 4 partite consecutive, contro Borussia Monchengladbach (24 ottobre), Milan (27 ottobre), Udinese (30 ottobre) e Napoli (2 novembre). Tutti a sbloccare il punteggio.
#Zaniolo last 10 days
⚽️ vs. Borussia (24 Oct)
⚽️ vs. Milan (27 Oct)
⚽️ vs. Udinese (30 Oct)
⚽️ vs. Napoli (2 Nov)4 matches, 4 goals, all of them opening the score#ontheroad #RomaNapoli pic.twitter.com/MHj7XbRXJx
— AS Roma Data (@ASRomaData) November 2, 2019
CETIN
Dopo gli spezzoni contro Milan e Udinese, per Mert Cetin è arrivato il tanto atteso battesimo (di fuoco) dal 1′. Complice la squalifica di Fazio, il turco classe ’97 è stato gettato nella mischia da Fonseca accanto a Smalling. Cetin contro il Napoli ha giocato 89 minuti, ha completato 29 passaggi su 35 tentati (82% di precisione), ha effettuato 2 passaggi lunghi (su 5 tentati). Il 22enne, inoltre, ha vinto 2 duelli aerei su 2 e 5 duelli “a terra” su 8. Chiudono la sua prestazione 3 contrasti, 2 tiri bloccati, 1 palla intercettata, 1 rinvio a liberare l’area, 3 falli subiti, 2 falli commessi e il cartellino rosso per il fallo al limite su Llorente.
#Cetin al debutto da titolare con la maglia dell’#ASRoma
89 minuti
29/35 passes (82% accuracy)
2/5 long balls
5/8 ground duels won
2/2 aerial duels won
3 tackles
2 blocked shots
1 interception
1 clearances
3 fouls won
2 fouls committed
1 red card pic.twitter.com/GudWEBhEFw— AS Roma Data (@ASRomaData) November 3, 2019
PASTORE
Javier Pastore è un calciatore rigenerato da Paulo Fonseca. L’argentino sembra essersi lasciato alle spalle i problemi fisici (facciamo tutti gli scongiuri del caso). I numeri dicono che quella contro il Napoli è stata la quarta partita consecutiva da titolare per il “Flaco” e giocare così tante partite dal 1′ non gli succedeva addirittura dal maggio 2015, quando indossava la casacca del PSG.
Contro i partenopei Pastore ha toccato 68 palloni, ha effettuato 37 passaggi e recuperato ben 11 palloni. La sua prestazione è impreziosita ulteriormente da 3 contrasti, 2 passaggi chiave, 2 tiri, 2 dribbling e 2 palle intercettate.
#Pastore non giocava 4 partite consecutive da titolare da Maggio 2015, quando inizio le ultime 4 di campionato al #PSG#RomaNapoli https://t.co/4XHoeTpXBJ
— AS Roma Data (@ASRomaData) November 3, 2019
68 touches
37 passes
12 ball recoveries ‼️
3 tackles
2 key passes
2 shots
2 dribblings
2 interceptions pic.twitter.com/lfd2O1aNCB— AS Roma Data (@ASRomaData) November 3, 2019
#Pastore ? https://t.co/MiykQHojT8 pic.twitter.com/4qmqpuqKQw
— AS Roma Data (@ASRomaData) November 3, 2019
SMALLING
Chris Smalling ormai è una certezza. Ennesima prova superlativa del centrale inglese che anche contro il Napoli si conferma prezioso. L’ex Manchester United ha completato 21 passaggi su 25 (con una precisione dell’84%) e 3 passaggi lunghi su 6 tentati. Dal punto di vista prettamente difensivo, il numero 6 ha bloccato 2 tiri, rinviato 3 volte l’area e, soprattutto, salvato un gol fatto.
#Smalling bossing again in #RomaNapoli
21/25 passes (84% accuracy)
3/6 long balls
2 blocked shots
3 clearances
1 goal saved ??pic.twitter.com/hq6UNfpcXj— AS Roma Data (@ASRomaData) November 3, 2019