Fonseca non lo considera un terzino, davanti ci sono giocatori più forti: quale può essere il suo futuro nella Roma?
Una situazione complessa e inattesa quella che si è ritrovato a vivere Alessandro Florenzi. Nella sua prima stagione da capitano effettivo, dopo gli addii di Totti e De Rossi, il numero 24 era convinto di ritagliarsi, come sempre, un ruolo di primo piano nella sua Roma. Inizialmente così è stato ma recentemente l’attuale capitano giallorosso ha trovato posto solo in panchina: qualche minuto a disposizione con il Monchengladbach all’Olimpico (con un clamoroso gol divorato nel finale) e poi nulla più.
Florenzi si è visto scavalcare nelle gerarchie prima da Spinazzola, poi da Santon e infine anche da Cetin.
Fonseca parla chiaro e rispedisce la potenziale polemica al mittente: è un giocatore che sta bene, è a disposizione ma al momento per me rimane al massimo un’opzione. E nelle ultime ore, dopo il k.o. di Parma, si è riaperto il dibattito: giusta la gestione di Florenzi da parte del tecnico portoghese o credete ci siano altre valutazioni in ballo? Parliamone insieme.