“Ritornerai più forte di prima e ci delizierai con i tuoi virtuosismi. In bocca al lupo caro ragazzo. E viva il lupo”
Franco Liguori, ex calciatore e allenatore della Ternana, attraverso il suo canale Facebook ha scritto una lettera aperta di incoraggiamento a Nicolò Zaniolo, infortunatosi al legamento crociato anteriore nel corso di Roma-Juventus. Il giovane talento romanista, tra l’altro, è figlio di Igor Zaniolo, attaccante che nella stagione 2002-2003 vestì anche la maglia rossoverde.
Questo il testo della dedica di Liguori a Zaniolo, riportato da calciofere.it, nel quale lo scrivente si firma semlicemente come “un estimatore” del giovane calciatore giallorosso:
“Caro ragazzo, un giorno mi sono soffermato per pochi minuti sulla partita che stavi giocando con la primavera dell’Inter. Pochi secondi, qualche tocco di palla e immediatamente ho preso il telefono e manifestato ad un mio amico, persona di calcio, di aver visto e previsto un grande futuro. Quel giocatore si chiama Zaniolo, mi disse il mio interlocutore. Bene, replicai, ne sentiremo parlare. L’anno seguente eri nella rosa della Roma. Ancora oggi il mio amico si meraviglia per averti giudicato un grande e dall’avvenire radioso in pochissimi secondi. Chi ti parla è un ex giocatore che nel 1971 è stato obbligato, obbligato, a interrompere la sua corsa verso quel fantastico traguardo che sognavi da sempre. Interrompere, caro ragazzo, interrompere, ricorda. Oggi, moltissimi sono i luminari che ti rimetteranno forte più di prima a calcare quell’erba verde e fantastica, ma a volte insidiosa. A Lione andai ad operarmi. Referto post operatorio, drammatico, solo il collaterale mediale si era salvato. Tra lo scetticismo del mondo calcistico ritornai a giocare dopo un anno nella partita contro il Napoli. Vengo al perché di questa lettera. Oggi, ragazzo, sappi che tutto il mondo calcistico e non, sarà ansioso di vederti tornare sui campi di calcio più forte di prima. Tutti vorranno dire la loro, tutti terranno gli occhi sul tuo ginocchio pronti a dare giudizi. Non mi voglio prolungare, ma ci tenevo a dirti che sei tu e solo tu che deciderai il tuo futuro. Ritornerai più forte di prima e ci delizierai con i tuoi virtuosismi. In bocca al lupo caro ragazzo. E viva il lupo. Un tuo estimatore“.