Parla il papà dello sfortunato talento giallorosso
Igor Zaniolo, papà di Nicolò, è stato intervistato da “La Gazzetta dello Sport” ed ha raccontato le sensazioni del figlio alla seconda rottura del legamento crociato. Le sue parole:
Come sta Nicolò?
“Male. Ha pensieri brutti. D’altronde è comprensibile. Ha solo 21 anni e naturalmente ha paura di non tornare come prima”.
Crede che sia stata solo sfortuna oppure c’è qualcosa che non l’ha convinta nella preparazione fatta nella Roma o nella Nazionale?
“Col club e con gli azzurri ha lavorato bene, penso sia stata solo sfortuna, perché anche in questo caso non è stato l’avversario a fargli male”.
In tanti da ieri fanno il paragone con quanto successe a Ronaldo Il Fenomeno…
“Si, l’hanno fatto anche a noi questo esempio, ma non saprei che dire sul fatto se ci siano analogie o meno”.
E’ preoccupato anche lei?
“Un po’ si, ma spero che, passati questi primi giorni, poi Nicolò ritrovi la carica di sempre. Psicologicamente per lui, stavolta, è peggio di gennaio. E per riprendersi l’aspetto mentale conta”.