L’ultima presenza di Diawara in campionato risale alla prima giornata. La Roma non ha bisogno di cederlo, ma se si presentasse un’opportunità soddisfacente…
Da perno del centrocampo a riserva delle riserve. L’avventura di Diawara alla Roma ha vissuto un’importante parabola discendente, passando dal ruolo di titolare indiscusso a cavallo del periodo natalizio della scorsa stagione ad essere la quinta scelta in mediana alle spalle di Pellegrini, Veretout, Villar e Cristante.
Il centrocampista guineano è partito dal primo minuto all’esordio in campionato con il Verona e da lì in poi in Serie A non è stato più schierato nell’undici titolare da Fonseca. Per il classe 1997 non è un imperativo andare via (almeno nella sessione invernale), ma se si presentasse un’opportunità soddisfacente sia per sé che per la Roma allora quella della separazione potrebbe essere una via percorribile.
Diawara non si aspettava minimamente di finire così indietro nelle gerarchie del tecnico e già in estate aveva pensato ad una possibile partenza, anche se quello dell’Arsenal era solo un interesse, che non si è mai trasformato in una vera e propria trattativa di mercato. Di certo a Trigoria non si vogliono registrare minusvalenze e servirà almeno un’offerta iniziale da 16 milioni per far partire le contrattazioni. Si legge su Il Tempo.