Il portiere spagnolo fu acquistato proprio per la sua abilità con i piedi, che ad oggi però sembra il suo limite più grande
Il paradosso più grande e doloroso per i tifosi della Roma è quello del portiere spagnolo Pau Lopez, scelto due anni fa per la grande abilità con i piedi ma che ha dimostrato in questi mesi giallorossi tutto il contrario. Pau, infatti, con i piedi è davvero scarso. In un calcio come quello di oggi saper giocare con i piedi diventa fondamentale, per consentire qualità e soluzioni per uscire palla al piede.
Domenica sera contro il Milan Pau Lopez ha giocato probabilmente la sua miglior partita con la Roma in termini di parate, le ha prese tutte con le mani. Quando, però, si è trattato di giocare con i piedi, è risultato il peggiore in campo. E, di fatto, ha regalato il successo alla squadra milanese. In sintesi: voto altissimo in pagella alle mani, bocciatura totale invece ai piedi. Lo scrive La Repubbliva.