Il portiere della Nazionale sogna la Champions League: su di lui Barcellona e Juventus. I giallorossi possono offrirgli solo il progetto
La telefonata dei giorni scorsi ha certificato quello che Mou aveva detto a Pinto tempo fa: “Proviamoci”. È difficile, quasi ai limiti dell’impossibile, perché Raiola per Donnarumma che si libera a zero dal Milan, oltre alla sua commissione, chiede un progetto competitivo e uno stipendio da 10 milioni l’anno. Il ragazzo, invece, sogna la Champions e di queste tre cose la Roma può realmente mettere sul piatto solo il progetto, oltre ad un allenatore di livello internazionale e ad una piazza che impazzirebbe per Donnarumma. Oltretutto, preso a zero, il portiere sarebbe una plusvalenza assicurata in futuro, oro per i conti giallorossi.
Donnarumma, per quanto gratificato dalla telefonata di Mourinho, per ora è tiepido rispetto alla proposta giallorossa e sogna altre piazze come Barcellona o la Juventus. Proprio i bianconeri hanno necessità di vendere Szczesny e chiedono almeno 30 milioni più bonus. Forse solo in Premier potrebbero permettersi una cifra del genere che la Roma, per un trentunenne, non vuole e non può spendere. A Trigoria un pensiero sul ritorno del polacco qualcuno l’ha fatto ma soltanto a condizioni favorevoli, tipo prestito con obbligo di riscatto. Altrimenti si virerà altrove. Si legge su Gazzetta.it.