Tutto pronto nella capitale per l’arrivo dello special one, terminati anche i lavori al suo ufficio
Il countdown è partito, l’era Mourinho sta per cominciare. La prossima settimana lo Special One sbarcherà nella capitale per iniziare la sua nuova avventura con la Roma, tra presentazione, ritiro e amichevoli. I tifosi sono in fibrillazione, così come i dipendenti di Trigoria che negli ultimi mesi hanno tirato a lucido il Fulvio Bernardini e ultimato i lavori di ristrutturazione del nuovo ufficio del tecnico portoghese che sarà accanto a quello dei Friedkin e affaccerà sui campi del centro sportivo.
Lo Special One, che verrà sottoposto a tutti i controlli anti Covid al suo sbarco a Ciampino, non vede l’ora di iniziare la sua nuova vita in Italia. Da qualche settimana insieme ai suoi collaboratori ha intensificato anche la ricerca della casa: vuole vivere la città, godersi la capitale e per questo ha fatto visionare un grande appartamento alla Farnesina (nello stesso comprensorio di Paolo Bonolis) e alcune ville a Roma nord e a Monteverde.
Sarà difficile vederlo a Casal Palocco, fuori città ma vicino Trigoria, più semplice invece vederlo in macchina sul raccordo per attraversare la città e raggiungere il Fulvio Bernardini. Qualche giorno dopo il suo sbarco comincerà il lavoro. Prima però Mou, il suo staff e tutta la rosa della Roma dovranno sottoporsi alle visite mediche di idoneità sportiva, da sempre eseguite a Villa Stuart ma che in questa circostanza (c’è il rischio assembramenti) potrebbero essere effettuate in una struttura più vicina a Trigoria e lontano da occhi indiscreti.
Prima di partire però naturalmente ci sarà la presentazione di Mourinho. Prima con la stampa, a inizio ritiro, poi con i tifosi. Visto il gran colpo, anche mediatico, il club vuole fare le cose in grande e realizzare una presentazione che abbia visibilità mondiale. Ancora bisognerà capire se sarà un evento a parte oppure in un pre-match. Lo scrive oggi Il Corriere dello Sport