Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Conidi: “La mia canzone, i tifosi e lo stadio: è indescrivibile”

Nel 2007 scrisse “Mai sola mai”, riproposta all’Olimpico su richiesta di Pellegrini al tecnico

Marco Conidi, cantautore e tifoso della Roma, è stato intervistato dal Corriere dello Sport ha parlato delle emozioni provate nel sentire la sua canzone “Mai sola mai” allo stadio Olimpico.

Ci spiega cosa ha provato?
“Qualcosa che soltanto a Roma puoi vivere. Le mie parole, i miei sentimenti, i miei tifosi. Indescrivibile. E non è una frase fatta”.

L’aveva cantata anche qualche settimana fa alla cena della squadra…
“Sì. Pensi che mi avvisarono alle 18.30 del giorno stesso. Chiamai un pianista e andai. Piano e voce. La cantavano tutti. Mourinho mi ha detto: “Come canti bene, amigo!”. Anche da questi dettagli capisci perché i giocatori si buttino nel fuoco per lui. Verrebbe voglia anche a me di dare una mano in campo: solo che poi mi ricoverano…”.

Ai Friedkin hanno spiegato chi fosse Marco Conidi?
“Certo. Ci siamo anche abbracciati alla fine. Il bello è che la mia fidanzata mi ha chiesto: “Chi sono quei signori?”. Ma è meglio così: amo questa presidenza così discreta ed efficiente. Non come quella di prima…”.

Adesso la sua vita rischia di cambiare…
“A questo non penso, non mi interessa. Ho già fatto la mia carriera, sono stato a Sanremo, ho fatto dei film. Ora stiamo facendo questo programma, “La nottataccia” su Raiplay: guardatelo, fa davvero ridere. Mi sono già tolto le mie soddisfazioni. Ciò che più mi gratifica del successo della canzone è lo sguardo delle persone, la condivisione di un amore”.

Venditti, Fiorini e ora Conidi…
“Non scherziamo. Sono cresciuto con gli inni di Antonello e Lando, non immagino minimamente di sostituirmi a loro. Ma certo è pazzesco sentire la mia canzone in mezzo a due pezzi storici della nostra vita”.

Andiamo dentro alla canzone. Sognava davvero “di essere Agostino” quando era bambino?
“Per chi è nato nella mia generazione e tifa Roma, è quasi automatico identificarsi con una figura del genere: un capitano educato e sensibile. E un esempio per noi timidi, che sul palcoscenico sanno tirar fuori la determinazione. L’attesa per la sua “bomba” era un attimo speciale per me”.

Un altro verso dice che “ci sono stati giorni amari che avevo solamente te”. A cosa si riferiva?
“Al periodo dell’adolescenza, che per tanti è un momento di transizione complicata. Quando giocava la Roma tutto passava in secondo piano. Io sono del Quadraro: metro, autobus e via allo stadio. Dove potevi essere un panettiere o un medico ma avevi lo stesso obiettivo e le stesse emozioni. Il calcio è una meraviglia sociologica, un collante incredibile”.

Avendo visto da vicino la Roma, che idea si è fatto di questo nuovo gruppo di lavoro?
“Penso che meriti del tempo per crescere in pace. Sono brave persone, ragazzi seri. Con qualche innesto di peso sul mercato, potremo divertirci molto nei prossimi anni”.

E per quest’anno?
E’ ovvio che vorrei vincere, anzi sogno di vincere. Ma non sono domande che si fanno a un romanista: per gli juventini o i milanisti è normale puntare al massimo. Noi siamo la Roma e dobbiamo costruire passo dopo passo con fatica il nostro percorso.

Cosa è pronto a fare per un altro scudetto?
“Canto “Mai sola Mai” in tutti i locali di Roma. Giuro che lo faccio”.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Palloni - Europa League
Designato il fischietto per la semifinale d'andata di Europa League tra i giallorossi e il...
Empoli
Infortunio per l'attaccante dell'Empoli. La squadra toscana ha rilasciato un comunicato dove informa delle condizioni...
Mourinho-Moratti
Le dichiarazioni dell'ex presidente dell'Inter in relazione al ventesimo scudetto conquistato dai nerazzurri e al...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del 2025,...
Il mondo del calcio si appresta a introdurre un cambiamento regolamentare di potenziale portata storica...

Altre notizie