Le parole dell’ex presidente del club giallorosso
Rosella Sensi ha rilasciato un’intervista a Il Mattino, parlando della Roma di Mourinho e dell’avventura di Spalletti nella Capitale. Ecco le sue parole:
“Spalletti scommessa vinta di mio padre. Il suo approccio ora è lo stesso. Considero quella di portare Spalletti alla Roma una scommessa vincente e vinta”.
Ma Spalletti è cambiato negli anni?
“Fin dal primo minuto ho capito che si trattava di un uomo molto concentrato sul lavoro. E devo dire che a distanza di tempo, anche ora che lo vedo sulla panchina del Napoli, mi sembra che il suo approccio sia rimasto lo stesso”.
Che idea si è fatta della questione Totti-Spalletti?
“In quel periodo non facevo più parte della società. Personalmente non avrei mai mandato via Totti da Trigoria e penso che chi aveva la gestione della società avrebbe dovuto tutelare maggiormente Totti, che era il capitano della Roma un simbolo per tutti”.
Cosa direbbe dello Spalletti romano?
“Aveva un parco giocatori molto importante e insieme ci siamo tolti anche qualche bella soddisfazione. Anche se forse avremmo meritato qualcosa in più. Come dimenticare la serie di 10 vittorie consecutive e il momento dell’infortunio di Francesco Totti. Aveva creato un gruppo molto bello e quelli sono stati anni molto importanti e positivi. Ricordo perfettamente quel clima bellissimo che si respirava anche con mio padre. È stato un periodo che ricordo con grande affetto”.
A proposito di allenatori, oggi a Roma avete Mourinho
“Da grande tifosa della Roma mi concentro su come si comporta il mio allenatore e la squadra. Vorrei vincere tutte le partite e penso anche che la Roma meriterebbe qualche punto in più. Sicuramente nella partita di domenica contro il Milan, e non solo, siamo stati penalizzati dall’arbitraggio”.