Certi amori sono destinati a non sbocciare mai, a restare sogni nel cassetto pronti a volare via al primo soffio di vento
Certi amori sono destinati a non sbocciare mai, a restare sogni nel cassetto pronti a volare via al primo soffio di vento. E già in passato, per non dire in ogni sessione di mercato, Zaniolo e la Juventus sono stati chiacchierati, si sono studiati e poi non se ne è fatto nulla. Questa estate non sarà l’eccezione? Può darsi, ma la situazione è cambiata.
L’azzurro è al centro di una trattativa di rinnovo di contratto non semplice, con la naturale scadenza fissata per il 2024, ma il rischio, anzi lo spettro dell’uscita di scena a parametro zero o al massimo a dodici mesi dal termine del contratto, quindi a una cifra decisamente inferiore da quella che chiede la Roma adesso.
Partita da 70 milioni, la richiesta è scesa a 60 e si può anche trattare sui 50 milioni più bonus. La situazione è piuttosto simile a quella delle scorse settimane, quando il ds bianconero Cherubini e il collega giallorosso Tiago Pinto si erano incontrati in un ristorante glamour di Milano. Il secondo tempo del vertice è atteso in questi giorni, probabilmente già nelle prossime 48 ore.
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