La Roma sfida l’Atalanta guardando la vetta della classifica
C’è tutto per approcciarsi al match contro l’Atalanta con la massima cautela. Storicamente queste sono infatti le classiche partite dove sul versante Roma sanno regalare brutti scherzi. Mourinho ne è consapevole e ha iniziato a preparare la sfida già al fischio finale della partita di giovedì sera. Ha avvertito la squadra, singoli e ambiente di non esagerare con i trionfalismi. Fa bene a tenere alta la tensione. Se non fosse stato per l’accento sembrava di riascoltare il discorso di Spalletti sul “tacco e punta“.
José, memore di quello che è successo contro l’Udinese, è ormai consapevole che basta poco al suo gruppo per deragliare. Oggi l’insidia è doppia. In primis perché affronta una squadra che non gioca le Coppe e poi la nuova Atalanta sembra essere costruita per creare grattacapi alla Roma. Squadra che abbassa il baricentro di 20-25 metri per lasciare il pallino del gioco all’avversario e gioca a uomo a tutto campo. Col rientro di Zaniolo, però, Mourinho potrà contare sul quadrilatero magico. Lo scrive “Il Messaggero”.