La moviola della gara di Orsato: manca un rosso
LA GAZZETTA DELLO SPORT
Partita spigolosa. Primo tempo. Subito un giallo a Mancini per “abbattimento” di Zaccagni. Al 15’ mani involontario di Smalling e fuori area, giusto lasciar correre. Poi un giallo a Lazzari (fallo su Zalewski). Ripresa. Vecino ammonito per fallo da dietro su Zaniolo. El Shaarawy, inseguito da Cancellieri, cade in area, ma non c’è nulla. All’86’ parapiglia a bordo campo: Radu (riserva) ostacola Rui Patricio nel recupero del pallone. Orsato ammonisce tutti e due, però Radu andava espulso, chiari i suoi intenti provocatori.
IL CORRIERE DELLO SPORT
Bene ma con diverse sbavature Orsato, dal cui taschino spuntava il biglietto per Doha, dove gli arbitri di Qatar 2022 sono attesi da domani (quelli in arrivo dal Sud America sono partiti ieri) a Doha, per il consueto seminario pre-Mondiale. Troppi errori da un punto di vista tecnico (ad esempio, netto fallo di Felipe Anderson su Ibanez ma lui schia il successivo contatto Cristante-Pedro) e disciplinare (ad esempio: manca un giallo chiaro per Çelik che ferma con la mano una ripartenza di Zaccagni).
Per sua fortuna, non ci sono stati episodi clamorosi in area, la mass confrontation scatenata da Radu e proseguita da Rui Patricio s’è risolta con un giallo per parte, corretto il recupero assegnato. La sua ultima partita in Italia prima di Qatar 2022 dice 32 falli fischiati e 5 ammoniti. Nell’unico episodio che ha avuto bisogno di un minimo di approfondimento alla moviola, non c’è fallo di Cancellieri ai danni di El Shaarawy in area della Lazio: il giocatore biancoceleste lo disturba ma non commette mai fallo, nessun errore.