Le carte pubblicate su Twitter da Ziliani inchioderebbero calciatori ed ex della Juventus: rischio squalifica di un mese. Ci sarebbe anche Paulo Dybala
Novità nel caso Juventus: il giornalista Paolo Ziliani ha infatti pubblicato sul suo profilo Twitter delle carte che inchioderebbero i calciatori (alcuni ormai ex) bianconeri, aggiungendo un commento. Si tratta di un elenco di tesserati juventini “che nelle stagioni 2019-20 e 2020-21 avrebbero aderirono alla proposta di finta rinuncia di alcuni stipendi per permettere alla Juventus di far sparire grosse perdite a bilancio”
Il giornalista giudica l’operazione “gravemente illecita, siglata per tutti dal presidente Agnelli e dal capitano Chiellini, portata avanti al di fuori dell’ambito federale con scritture private controfirmate da agenti, nascoste in studi legali e notarili e ritrovate però dagli inquirenti. Tutti i tesserati coinvolti sarebbero stati interrogati e avrebbero ammesso le circostanze. Due giocatori, De Ligt e De Sciglio, avrebbero inoltre fornito ai magistrati copia della chat Whatsapp in cui Chiellini spiegava a tutti l’imbroglio suggerendo di non farne parola con i giornalisti”
Come riporta lo stesso Ziliani, i tesserati che pattuiscono compensi al di fuori dell’ambito federale incorrono nella squalifica di almeno un mese. Il club riceve un’ammenda da uno a tre volte l’ammontare della cifra in oggetto (la sola carta Ronaldo varrebbe in tal senso 19,6 milioni).
Poichè si parla di tariffario, queste sanzioni scattererebbero in automatico. Ciò significa che fra un mese, o forse prima, tutti i giocatori (più Sarri) ancora in attività potrebbero fermati per un mese. Tra questi ci sono anche Paulo Dybala, Demiral, Kulusevski, e Bentancur, non più calciatori della Juventus. (CLICCA QUI PER LEGGERE L’ELENCO COMPLETO DEI GIOCATORI A RISCHIO SQUALFICA)
Sempre secondo il giornalista in caso di gravi illeciti sarebbero inoltre possibili delle “sanzioni estreme come la retrocessione in Serie B”
Ecco le immagini pubblicate da Paolo Ziliani:
Tutti squalificati. Per almeno un mese. In questo campionato. Forse già a breve. E sì, lo so, non è una notizia di poco conto. I media italiani tremano al pensiero di darla, ma forse è il caso di non fare gli schizzinosi: almeno si evitano svenimenti come per il -15 (1. segue) pic.twitter.com/435Kn6HUS5
— Paolo Ziliani (@ZZiliani) January 24, 2023