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La difesa di ferro senza il suo baluardo: a Cremona il test della retroguardia giallorossa senza Smalling

Senza il pilastro inglese la difesa giallorossa è andata in difficoltà. Ora il test contro la Cremonese per invertire il trend

Se esiste una Roma Dybala-dipendente, c’è anche una Roma Smalling-dipendente. Il centrale inglese si è dimostrato insostituibile per la difesa di José Mourinho, che con la Cremonese dovrà farne a meno. Sarà la prima gara di questo campionato che Smalling salterà. 33 anni ed etichettato troppe volte come fragile e spesso infortunato. Bene, in questa stagione è avvenuto il contrario. L’inglese ha collezionato 2042 minuti in Italia e, considerando tutte le competizioni, tra i giocatori di movimento solo Di Lorenzo è più presente più di lui. Questo è l’anno migliore alla Roma per Smalling. E se il reparto difensivo giallorosso è tra i più solidi del campionato, grande merito è il suo. La Roma è la terza squadra in Serie A per reti subite e da quando è arrivato Mourinho è la seconda squadra che concede meno tiri: in media 10.1 a partita. E non a caso quando Chris, nella scorsa stagione era out per problemini fisici, sono arrivate le sconfitte più pesanti: dal derby a Bodo, per poi passare a Venezia e Verona. Basta la sicurezza che dà in campo per far capire quanto sia importante Smalling, ma i numeri certificano il tutto. Il rinnovo deve arrivare al più presto.

Cremonese, il test difensivo e il riscatto di Kumbulla

Non deve finire come la telenovela Zaniolo il capitolo rinnovo per Chris Smalling. La Roma e Tiago Pinto hanno intenzione di prolungare il rapporto contrattuale con il difensore inglese, ed anche dal centrale giallorosso filtra ottimismo: “Voglio rimanere per più stagioni”, le sue parole pochi giorni fa. Ora sarà indisponibile per la Cremonese, e toccherà a Mancini ed Ibanez non far rimpiangere il numero 6. Al centro il candidato al momento più favorito è Marash Kumbulla, che dovrà riscattarsi dopo l’errore in Coppa Italia, proprio contro la Cremonese. L’ex Verona sta trovando poco spazio e, con uno Smalling così, è difficile giocare con continuità. Ogni opportunità è oro colato, Kumbulla dovrà giocarsela al massimo. Così come per il neo arrivato Llorente, fin qui visto solo un minuto in campo. L’ex Leeds deve ancora ambientarsi con la sua nuova realtà e tutto il suo talento è ancora da scoprire. Altre opportunità per farsi notare ci saranno, come contro il Real Sociedad, dove a mancare sarà il diffidato Ibanez.

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